Avere una piscina in casa non significa solo svago e divertimento per tutti. Per i proprietari è anche una forte responsabilità. È quindi molto importante mettere in sicurezza la zona circostante, in modo da non causare danni a grandi e piccini.
Sappiamo benissimo quanto piaccia ai più piccoli stare in acqua tutto il giorno. Tuttavia, senza la presenza
di un adulto è spesso un gioco molto pericoloso da fare, che è meglio rimandare. Ma come controllarli,
quando non si è in casa?
La soluzione migliore ad oggi è creare una recinzione di sicurezza che si possa chiudere a chiave.
Sarà poi importante tenere bene in ordine i bordi della piscina. In questo modo non ci sarà la possibilità di
inciampare, rischiando di cadere inavvertitamente nell’acqua.
Se in famiglia devi invece superare il problema delle barriere architettoniche, sappi che ormai ogni piscina è
presto adattata a qualsiasi tipo di disabilità. Tutte le disabilità hanno uno specifico tipo di sicurezza per
permettere a tutti di godere del movimento in acqua.
Devi sapere che non solo sono importanti gli ausili per immergere la persona in acqua. Troverai infatti delle
comode gru per chi ha delle disabilità fisiche, comodissime per entrare in acqua. Ma avrai anche la
possibilità di scegliere fra svariati galleggianti che possono essere d’aiuto una volta ammollo in acqua.
Per pulire personalmente la tua piscina di casa dovrai avere a disposizione 3 attrezzi:
L’utilizzo di questi strumenti deve essere effettuato almeno 2/3 volte la settimana. Si passa prima il retino
sulla superficie, poi la spazzola su pareti e fondale.
La prima domanda che fanno tutti i clienti quando acquistano una piscina da noi è: “Ma quale temperatura
debbo tenere per la mia piscina?”.
Beh, anche se non vedi l’ora di farti coccolare dall’acqua calda, purtroppo la temperatura media corretta
varia tra i 24° e i 28°. Più si sale purtroppo, più c’è il rischio di avere all’interno dell’acqua alghe e
microorganismi. La domanda che devi farti quindi è: preferisci.