Oltre ad aggiungere un certo valore all’intero immobile, la piscina è senza dubbio l’investimento che in termini di benessere non ha eguali. Contrariamente a quanto si possa pensare, esistono diverse soluzioni che permettono di sfruttare le sue potenzialità non solo durante la stagione più calda ma per periodi decisamente più lunghi.
Tutto questo è possibile grazie alle più recenti pompe di calore che, in virtù di prestazioni elevate, garantiscono un notevole livello di efficienza unito a emissioni acustiche piuttosto ridotte. Sfruttando i passi da gigante compiuti in tal senso dalla tecnologia, oggi questi apparati tecnici all’avanguardia sono in grado di riscaldare l’acqua della piscina in modo rapido e con un rendimento significativo. A consumi alquanto ridotti va anche aggiunta una particolare attenzione al fattore ambientale, aspetto per nulla scontato.
Attraverso un semplice meccanismo che trasmette il calore dell’aria esterna all’acqua - seguiranno in merito ulteriori chiarimenti - la pompa di calore per piscina, sia essa collocata all’aperto o al chiuso, assicura una performance con un coefficiente di prestazione
superiore, e di conseguenza con consumi di energia inferiori, rispetto a quello di altri metodi di riscaldamento degli impianti come pannelli solari dedicati, riscaldatori elettrici o caldaie combinate con il riscaldamento domestico.
Sicura, poco ingombrante e totalmente programmabile: le caratteristiche tecniche delle pompe di calore per piscina.
Indipendentemente dalle condizioni climatiche, questo metodo di riscaldamento altro non fa che mantenere l’acqua alla temperatura desiderata: è sufficiente impostare tale valore dal pannello di comando della macchina e poi ci pensa lei a raggiungerla e a mantenerla costante. Se si vuole avere il lusso di fare il bagno anche nella mezza stagione, o più semplicemente non si vuole dipendere dalla presenza dell’irraggiamento solare, la pompa di calore per piscina è pressoché essenziale. Normalmente all’interno della pompa di calore sono presenti dei componenti di base quali: un compressore, degli scambiatori, un circuito con fluido refrigerante.
Semplificando il discorso, per mezzo dei componenti e con una logica di controllo e regolazione adeguati, la pompa di calore consente di prelevare energia dall’aria esterna e di trasferirla all’acqua della piscina. Il tutto avviene con un contenuto consumo di energia elettrica e si rende possibile collegando la macchina con un paio di tubi all’impianto di filtrazione dell’acqua della piscina (sempre presente). Va tuttavia precisato che oltre alla filtrazione le piscine sono dotate di sistemi di disinfezione (manuale o automatica) che utilizzano sostanze chimiche (ad es. cloro, bromo) o sfruttano il principio dell’elettrolisi del sale, per cui la pompa di calore per piscine deve avere scambiatori e tubazioni resistenti alla corrosione, ad esempio in titanio.
Quali sono gli aspetti da considerare?
Affinché si possa scegliere l’impianto di riscaldamento della piscina in maniera opportuna è necessario prendere in considerazione alcuni aspetti che, nonostante sembrino ovvi, risultano fondamentali. Tra questi vi sono:
● le dimensioni della piscina utili a determinare il volume (approssimativo) di acqua da riscaldare;
● la tipologia di installazione, vale a dire se si tratta di piscina interrata o fuori terra, installata all’aperto o in un luogo coperto;
● la posizione geografica;
● l’esposizione a vento e sole;
● la disponibilità di attrezzature come serrande automatiche, coperture o - come già anticipato - dispositivi di trattamento dell’acqua;
● la temperatura che si intende raggiungere e i tempi di aumento della stessa;
● il periodo di utilizzo stimato;
● i costi di funzionamento calibrati in funzione del budget disponibile.
Sistemi di riscaldamento di ultima generazione: benefici e opportunità.
Funzionali e vantaggiose. Sono questi gli aggettivi attraverso cui descrivere le moderne pompe di calore per piscina prodotte in Svizzera, vere e proprie soluzioni tecniche brevettate che si contraddistinguono anche dal punto di vista strutturale per via delle dimensioni e della loro architettura. La continua ricerca di miglioramenti, oltre a renderle sempre più silenziose, ha ulteriormente elevato le loro prestazioni qualitative. Questo è stato possibile grazie costanti test sul campo, ricorrenti collaudi e uno sviluppo incisivo.
I limitati costi di gestione, la durata assicurata e l’assenza di manutenzione sono tutti fattori che giustificano l’investimento iniziale che, in poco tempo, è in grado di generare grossi benefici soprattutto dal punto di vista dei consumi. Pompe di calore più costose con un elevato rendimento in termini di costo d’esercizio ripagano in meno di una stagione di utilizzo rispetto a strumenti più economici che però offrono una resa decisamente inferiore.
Naturalmente una buona percentuale di perdita di calore di una piscina avviene al livello della superficie. Per questa ragione è da prendere in considerazione l’acquisto di una copertura termica che consente di evitare una parte delle dispersioni di calore verso l’atmosfera, ad es. attraverso il fenomeno dell’evaporazione, evitando così ulteriori sprechi.
Unendo a tutto questo un performante riscaldatore per piscina il suo utilizzo sarà garantito per gran parte dell’anno.