Una pompa di calore è la soluzione ottimale per utilizzare la tua piscina oltre il periodo estivo. Molti evitano di prendere in considerazione questa possibilità ipotizzando costi elevati, installazioni invasive, macchinari antiestetici e problemi vari di mantenimento.

In realtà le nuove pompe di calore per piscina sono ogni anno più efficienti, discrete e rapide da ammortizzare. Prima di vedere nel dettaglio quali sono le novità e le tendenze del mercato in questo settore, può essere utile chiarire come funziona una pompa di calore e perché, ad oggi, è la miglior forma per riscaldare l’acqua della tua piscina.

Come funziona una pompa di calore per piscina?

Il sistema sfrutta il calore, o più precisamente l’energia (tra poco vedremo meglio perché è importante fare questa distinzione), presente nell’aria per riscaldare l’acqua di una piscina.

Quindi la pompa non produce calore ma trasferisce le calorie presenti nell’ambiente all’acqua, provocandone il riscaldamento. Il calore si diffonde nella piscina e l’aria raffreddata viene reimmessa nell’atmosfera. Il principio é lo stesso, seppur invertito, di un comune frigorifero, che assorbe il calore presente al suo interno per raffreddare i cibi.

Ma come può funzionare in inverno se, come abbiamo visto, recupera il calore dall’esterno? La pompa di calore si basa su un particolare ciclo termodinamico che utilizza un fluido refrigerante che permette lo “spostamento” di energia da una sorgente (aria) all’altra (acqua); è il fluido refrigerante che ha la particolarita’ di evaporare a basse temperature e quindi di assorbire calore anche da aria a temperature inferiori allo zero. Per permettere il continuo ripetersi di questo ciclo occorre fornire soltanto energia elettrica alla macchina che pero’ è in proporzione molto inferiore rispetto all’energia ceduta alla’acqua della piscina.

I vantaggi

Esistono varie possibilità per riscaldare l’acqua di una piscina ma, tra tutte, la pompa di calore è sicuramente quella con il miglior rapporto costi/benefici. Richiede un investimento iniziale maggiore ma permette un risparmio di circa l’80% in quanto a costi di mantenimento.

Vediamo nel dettaglio tutti i vantaggi di una pompa di calore per piscina:

• in quanto a consumi energetici l’efficienza e il rendimento sono ottimi;
• la vita media è ben superiore a quella di altri sistemi di riscaldamento (può arrivare fino a 15-20 anni);
• i costi di gestione sono limitati;
• è facile da usare;
• è una macchina compatta, dalle dimensioni ridotte;
• non è necessaria manutenzione specializzata;
• si può utilizzare durante tutto l’anno.

Pompe di calore: le ultime novità del settore

Negli ultimi anni le pompe di calore per piscine sono diventate molto più efficienti e pratiche, confermandosi come la soluzione più competitiva del mercato.

I migliori produttori hanno cercato di unire il massimo del comfort ad una altissima efficienza energetica (quindi risparmio). Nelle nuove soluzioni si passa da un’architettura monoblocco a split evoluta, più facile da installare, meno invasiva, che non necessita di opere murarie esterne e carotaggi multipli. La tendenza in questo settore è quella di impianti compatti, sicuri, facili da installare e dalle emissioni acustiche bassissime.

Anche i materiali fanno la differenza nelle pompe di calore più innovative: ad esempio in alcuni modelli le piastre dello scambiatore sono realizzate in titanio, per impedirne la corrosione o il deterioramento a causa dei normali trattamenti di depurazione della piscina. In questo modo la vita media della macchina si allunga e l’investimento risulta ancora più vantaggioso.

Nelle pompe di calore di ultima generazione si riflette inoltre la preoccupazione per l’ambiente e l’attenzione alle nuove tecnologie nel campo delle energie rinnovabili. I materiali impiegati sono per questo 100% riciclabili e, per evitare il danneggiamento a causa dei raggi UV, non vengono utilizzati elementi plastici per i rivestimenti esterni.

Infine, le ultime pompe di calore per piscina personalizzano al massimo il prodotto per adattarlo alle esigenze specifiche del cliente: grazie a particolari software è possibile simulare ingombri, carichi e montaggi, disegnare in 3D la macchina prima di costruirla e realizzare in fase di progettazione il dimensionamento, ovvero il calcolo della “taglia” del sistema di riscaldamento, analizzando variabili come la temperatura esterna, quella dell’acqua e l’isolamento termico.

Vuoi scoprire di più sulle pompe di calore?